venerdì 28 settembre 2007

CONGEDO WEEKENDINO

Notizia che ho letto poco fa e che, con la lucidità che mi ritrovo, probabilmente ha già qualche settimana di vita.

I Boris, band giapponegra doom/sludge/drone/sperimentazioni varie, ha attualmente all'attivo un due o tre split live, con delle band perlopiù sconosciute ma abbastanza interessanti.

Si tratta di 1

DOOMRIDERS vs. BORIS - Long Hair & Tights
Non credo lo ordinerò, non è tra le mie priorità in questo periodo in cui m'interessa tutt'altro. Però: il disco è in doppio vinile 180gr edizione limitata a 1000 copie, colore rosso così o giallo cosà.
In ogni caso sembra pettinato. E poi i Boris sono dei gran fighi musicalmente parlando.

Chi indovina a chi o cosa si rifà la
copertina vince un mappamondo.

Metal.


2

BORIS vs STUPID BABIES GO MAD - Damaged
Qui c'è anche un regalo speciale, oltre al fatto che si tratta di un'edizione limitata a 1500 copie in picture disc. I picture disc, per gl'ingnoranti cafoni in materia, sono dei vinili coi disegni sopra, molto spesso di forme assurde (tipo quando gli Iron Maiden fecero quel picture a forma di testa di Eddie. Che a me tuttora disturba un po'... avere la facciona di Eddie su una mensola in bella vista intendo).
In cosa un picture disc dei Boris è mejo di uno degli Iron?

Anche questo è un live.

e 3

Boris with Michio Kurihara - Rainbow
La caratteristica figa che ha questo disco è che i vinili (2LP da 180gr) sono trasparenti, limitati a 500 copie in un cofanetto davvero bello ed elegante.
Non so quanto costi, non mi sono informato e nemmeno lo voglio sapere. Il rischio è comprarlo, mica rinunciare...






Però sollevo la carta polemica: ci sono band (Black Label Society, Metallica, Cathedral, Napalm Death, etc.) che ti fanno sognare i live e, quando escono, tipicamente sono dei gran bei dischi; però te li fanno desiderare per anni, tu sbavi come chi cerca l'acqua nel deserto. Poi invece ci sono band (vedi i Boris) che rilasciano ogni due mesi o anche meno, un live in vinile limited edition in cofanetti laminati o metallici o dipinti a mano da sorelle o cugine (ovviamente fighe e maiale in modo da caricare sul prezzo) dischi colorati pettinerie varie a prezzi anche potenzialmente onesti e non è detto che poi lo siano davvero, dipende dal cambio. E se ti vendono i dischi e facendoteli pagare al cambio in Yen?

Ci vuole un video, non pensiamoci ora...



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro il mio nigger of steel, la copertina dei Boris si rifa' a quella di Screaming For Vengeance, uno dei capolavori dei Judas Priest. Ora voglio il mappamondo pettinato.

ettor1 ha detto...

te lo sto spedendo