lunedì 15 ottobre 2007

SOTT O)))

Per il momento va avanti Old Man's Gloom, disco Christmas, solo perché nell'ordine alfabetico inverso con cui ho messo i dischi nel walkman, sta subito dopo di OM.

Ma è OM che m'interessa, e infatti lo rimetto su all'istante...

Ne avevo già parlato pochi giorni fa in attesa dell'arrivo a casa. Ora che ce l'ho è un tunnel.

Si tratta del duo ex-Sleep: Chris Hakius alla batteria e Al Cisneros al basso e voce. Ne manca uno (Matt Pyke) ma vabbè, aveva da fare...

Sì, solo basso e batteria. E sussurri. Appezzi totale. Un ascolto fugace e frettoloso sabato pomeriggio mi aveva un po' sconfortato, nel senso che "oddio ho comprato 'na cazzata!" e invece no! Invece è un disco che passa lento, inesorabile, ma cattura l'attenzione sin da subito con l'altalentante ritmo di basso carezzato e batteria solo percettibilmente toccata dalle bacchette. Se il metal, anzi meglio, se alcune band metal sono Terremoto, squasso, caos controllato, esplosione, rumore (Neurosis, Mastodon, Municipal Waste, Napalm Death i miei ascolti preferiti in ambito metal, in questo periodo), allora OM sono Erosione, consumo, perseveranza, intrusione, ricerca. Non è insistenza sulle 5 miserabili e voluttuose note che sembra cambino e si alternino di posto (l'arte di rigirare la frittata torna sempre utile), o sui sussurri inquietanti che liberano il fedele nel suo viaggio dell'anima nell'apripista Pilgrimage. No, non è insistenza. E' la goccia d'acqua sulla roccia, che scava sempre, anche se non te ne accorgi subito. E' l'infinitesima quantità d'acqua che riesce ad insinuarsi nella crepa, fessura della pietra, e scavare sempre più a fondo finché il centro è raggiunto, e l'anima di roccia spezzata. E quando i sussurri terminano, le note si abbassano, le distorsioni o i compressori o quello che hanno usato, entrano in funzione, l'inquietudine prende una forma ben distinta. C'è da dire che quando i calmi s'incazzano, fan paura sul serio. OM non è un disco, è un viaggio: il pellegrinaggio dei neuroni e quando tornano gli chiedo dove hanno mangiato e come li hanno trattati.

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