venerdì 5 settembre 2008

SEMPRE INCINTA

La madre degli imbecilli lo è sempre.


Da amante del mondo a due ruote, da ciclista in particolare e ancora di più da avventuriero a pedali alla costante ricerca di posti selvaggi, questa notizia mi ha colpito e fatto pensare.


Non importa quante migliaia di chilometri percorri in luoghi sconsciuti e selvatici, rischiando di diventare la colazione di un orso grizzly, di fare da puntaspilli ad uno sciame di vespe brasiliane, o di cadere da un precipizio peruviano profondo 2000 metri.

Alla fine schiatti quando meno te lo aspetti e, guarda caso, per colpa di un umano.


Ma si può essere più stronzi?

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