mercoledì 27 giugno 2007

VENTISETTE VENTISETTESIMI

Questo numero è ricorrenza particolare nella mia vita, come un reumatismo di cui si soffre nei giorni umidi e freddi. 27 è il giorno della mia discesa in questo cazzo di mondo infernale (come Lucifero, io non salgo. Discendo). Il 27 è nato mio fratello. Nel giorno del 27, mia figlia ha cambiato completamente il resto della mia vita, nascendo. Avevo 27 anni quando mi sono sposato. Insomma s'è capito no? Sto VENTISETTE è sempre in mezzo ai maroni.

Oggi, 27, esce il nuovo disco dei 27. Mi pare giusto. Cioè è ovvio cazzo.

27 è una forma musicale particolare, con riferimenti post-rock, trip-hop d'avanguardia, pop (se mi si passa il termine pop). Per il resto, Maria Christopher ha una voce arrapante e calda, avvolgente ed evocativa come sempre. Non credo sia altrettanto gnocca ma non si può mica pretendere la moglie ubriaca e la botte piena. Meglio noi ubriachi e la moglie piena di botte. Intanto "Aspettiamo Per Giorni Più Splendenti".

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