lunedì 7 maggio 2007

NUOVI ARRIVI - VECCHIE GLORIE

Tornato da una serie di andirivieni tra nord e centro Italia nell'inframezzo dei vari ponti e ponticelli, l'ignoranza prima latente ora si manifesta in tutto il suo splendore: sto cercando di tenermi aggiornato quanto più possibile sulla musica che m'interessa in questo periodo e non ci riesco... so' troppo preso da altro, ma preferisco così e quindi mi gioco quelle poche carte che riesco a mettermi in tasca ogni mese.

In uno dei vari sali-scendi italici mi ritrovo, sabato scorso, alla Fiera dell'Elettronica e del Disco in Vinile a Forlì (il 20 c.m. la stessa si terrà a Novegro). Inutile dire che sono impazzito, non sapevo dove guardare... manco fosse stato zeppo di bella gnocca...

In quel di tale fiera, mi sono beccato queste rarità (davvero rare, soprattutto se si pensa che questi vinili hanno dai 30 ai 40 anni!):


























Ma andiamo con ordine.

Funkadelic - un paio di dischi ce li ho già, Mommy What's A Funkadelic? e Free Your Mind And Your Ass Will Follow ma, questa è la prima vera raccolta ufficiale degli Early Days, e ci sono dei gran pezzi di musica funk rock, come Cosmic Slop, Super Stupid e Can't Stand The Strain. Supa Scoopa Mighy Funk!

Parliament - The Clones Of Dr.Funkenstein - Ecco. Praticamente chi conosce le due band, Funkadelic e Parliament, sa che sono inscindibili, l'una non esiste senza l'altra, anche se musicalmente hanno sensibili differenze. Questo disco ha meno psichedelia del Funkadelic, ma ha uno spessore di strati musicali davvero notevole, considerato l'epoca. E poi ci sono dei pezzi supersonici, come Dr. Funkenstein, Funkin For Fun. La storia del disco poi è unica ed esilarante: praticamente la band prende vita sottoforma di alieno-specie e si lancia verso la Terra, deisiderosa di far conoscere la p-funk rock music a tutto il pianeta! Ovviamente i testi sono a tema!


Exuma - Do Wah Nanny - questa per me è davvero LA novità. Anni fa (o anche solo 2 mesi fa) non mi sarei mai avvicinato ad un disco di un percussionista nero che fa musica africana mixata con blues e funk (ma molto tranquillo e niente psichedelia). Invece, seguendo il consiglio dell'esperto di turno (in questo caso il venditore), mi ritrovo tra le mani un gioiello di quasi 40 anni fa che suona tuttora moderno, accattivante, rilassante e molto molto profondo. Il pezzo migliore? Decisamente la title-track Do Wah Nanny!


Rare Earth - Get Ready! - Ecco l'altra novità! E questa è davvero grossa. Come ho fatto dico io, a tralasciare una band così importante e definitiva nel rock psichedelico d'avanguardia degli anni '60? Era la metà dei sixties, e negli States l'etichetta Motown di Chicago non permetteva a musicisti bianchi di incidere musica per lei. L'unica band a riuscire nell'impresa (e ad ottenere addirittura una sotto-etichetta con il loro nome e simbolo all'interno della Motown Records!) fu proprio Rare Earth. I pezzi non sono proprio epocali, nel senso che negli anni è venuto fuori di molto meglio, ma bisogna porsi con la mente ai tempi per capire la grandezza della cosa: una sola traccia di 21min30sec che occupa tutto il secondo lato del vinile che si intitola Get Ready! è l'esempio su tutta la psichedelia improvvisata a venire, provare per credere! E che groove!


E poi alla fine il mio lato rock ha prevalso!













Primus - Sailing The Seas Of Cheese. Un disco che molti conoscono, altrettanti hanno ignorato e continuano a farlo. Io mi sono svegliato, recuperando in fretta il tempo perduto (alla fine, negli anni '90 io ascoltavo tutt'altro... i Primus erano un'improvvisata ogni tanto... )

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