lunedì 11 dicembre 2006

DRUGS SLAVING MANKIND

Lo sapevo che prima o poi ci tornavo sull'argomento droghe.


Ho letto questo articolo (non nuovissimo) da un amico. Sapevo già molto degli psicofarmaci e del loro abuso da parte dei pazienti a causa della leggerezza con cui vengono somministrati e grazie alla facilità con cui vengono reperiti, anche per "vie traverse"...




Ho vissuto, anche se non in primissima persona, la brutta esperienza di un conoscente che è stato malissimo per diversi giorni (quasi due settimane) a causa di disturbi della personalità; è venuto fuori che da un tre anni circa si imbottiva di psicofarmaci sotto guida nemmeno troppo attenta del proprio psichiatra. Un mio amico l'ha assistito in casa per tutto il tempo, giorno e notte; mi ha raccontato cose tremende, che diceva, che faceva...
Bisogna finirla con tutto questo e restituire la libertà agli uomini, facendoli più credere in se stessi che nella follia di certi derivati chimici che chiamano "medicine". Esattamente come l'eroina (brevetto della Bayer, leggi qui), derivata dalla sintetizzazione della morfina, e l'LSD ("creato" da un farmacista svizzero, Albert Hoffman) per cercare di alleviare le sofferenze dei malati di cancro e tumori in fase terminale, queste sostanze finiscono spesso -o meglio, sempre- per la strada, diventando droghe da marciapiede.
Un Governo che si consideri composto di professionisti seri a cui sta a cuore la salute del proprio Paese, dovrebbe pensare più a controllare certi comportamenti/prodotti delle aziende farmaceutiche, piuttosto che impiegare le forze dell'ordine a correre dietro ai ragazzini che si fanno le canne sotto casa o nei parchi cittadini.

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