martedì 5 dicembre 2006

C-ANALE BOLIVIA ON THE ROCKS

Ossia la vita che va a puntate.

Quando si hanno amici lontani è giusto rendergli omaggio come si puole.

Lui l'aveva già fatto qui, in occasione della prima puntata del C-Anale Bolivia.

Io lo faccio ora, diqquà, a dimostrazione di come Uomo dell'Anno lo sia sul serio.

Ciao a tutti gli stronzoni,

eccoci sintonizzati su C-anale Bolivia.
La stagione delle piogge è arrivata prepotentemente sull’altipiano e tutto si è trasformato in fango, un nemico sempre in agguato. In un miscuglio di creta, sassi e malta ti avvolge lo scarpone cercando di inghiottirlo. Tu quindi ne tiri una ad ogni passo e ci dai dentro con i reni.

L’umido penetra nelle ossa e congela tutto. L’unica parte che rimane sempre al caldo è l’ano. Protetto dalle chiappe, che possono essere composte da tessuto adiposo, muscolo e, in casi rarissimi, tessuto chiappa, sta al caldo è si lamenta solo per la diarrea.

La merda ultimamente è un comun denominatore della mia vita. Nel mio lavoro viene chiamata concime ma si sà, l’abito non fa il monaco. Qualche giorno fa ho fatto un bel ordine di 25 m3 di sterco di ovino con il quale mi divertirò molto. Lo ripartirò come Gesù Cristo a tutte le famiglie bisognose.

I miei problemi intestinali si vanno stabilizzando. Diarrea tutti i giorni. Per questo ho deciso di cacare in dei vasetti e presentarli a un tecnico che li analizzerà scrupolosamente. Nella merda non si è mai soli.

Con le dita congelate, la giacca anche in casa e la pioggia che batte incessantemente sulla finestra chiudo la trasmissione...

...cantando un blues

Da C-anale Bolivia per oggi è tutto.

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