lunedì 10 dicembre 2007

UNCONTROLLED GAYNA

Raggiungo l'Alcatraz bestemmiando per il traffico e per il bordello degli automobilisti con la patente presa coi punti delle patatine; ri-bestemmio per cercare posteggio.

Una volta sacramentato a dovere e in maniera variopinta, mi trovo con i soliti sospetti e pure col Sindaco del Metal, dentro, a capire che cazzo di musica suonino gli appezzissimi Trivium (per mia smodata fortuna -cosa assai rara ultimamente- sono riuscito a scavalcare gli altri due gruppi: dio benedica il traffico milanese, a volte! Pezzi di ...And Justice For All dei Metallica ("oh zio ma questa è One!"), scarabocchi metal tipo Testament che valgono un milionesimo dei riff di Skolnik e Peterson, assalti diabetici di batteria che non riescono nemmeno a scalfire l'aria... boh non so ma a me han fatto DAVVERO CACARE anche se vedevo gente -addirittura piuttosto avanti con gli anni- con maglie e felpe di questi Trivium... mi starò perdendo qualcosa e non lo so? Sembra una domanda da Trivial... da Triuvium Pursuit, a cui non mi interessa rispondere.


Invece i Machine Head escono e partono accappella, spazzolando con chitarre e napalm una platea tanto incredula quanto entusiasta di poter assistere ad uno show così ben fatto, con i suoni perfetti, le distorsioni piene e potenti... giusto la presentazione di un pezzo mi ha lasciato di stucco ("Rock And Roll!!"... proprio rockandroll no, mi pare una presentazione un po' tirata, ma va bene lo stesso, te la perdono). Old da quel gioiellino del 1994 che è Burn My Eyes mi spappola il cranio, la gayna è a malapena contenibile, c'è gente che salta e piglia schiaffi dappertutto e molti che si fingono chitarristi mimando air guitar, fantastico.


Il problema viene con Shades Of The Night, canzone sul suicidio che i Machine Head hanno composto per tutti quelli che almeno una volta nella vita han pensato bene di farla finita o di drogarsi a tal punto da non ragionare più e togliersi di mezzo per sempre.


Phil, chitarrista intento a sbranarsi di assoli e sbavarsi addosso ettolitri di sudore (ed evidentemente troppo fatto per fare mente locale per una doverosa reidratazione, essenziale per chi tiene il palco ad un concerto metal) ha un cedimento, si allontana un momento, svicola verso sinistra, si nasconde un po' e che mi combina? Mi sviene, quasi mi muore sul palco!!


All'inizio non ci faccio caso... cioè penso che magari è inciampato (in fondo molti eroi del metal si sono fatti male sul palco, il recordo potrebbe detenerlo James Hetfield ma non ne sono sicuro). Poi penso che magari restando in tema col pezzo, si è suicidato on air, in diretta. Invece, quando sento che la chitarra se la suona per cazzi suoi, il dubbio mi viene. La band accorre in suo aiuto, la canzone arranca ma, annaspa dagli amplificatori e ormai è troppo tardi, bisogna correre ai ripari. E meno male che aveva la chitarra in mano a far casino e suonar l'allarme... altrimenti non se ne sarebbe accorto nessuno poveraccio!


Dopo qualche minuto si ripresentano senza il malato. "Signori non ce la facciamo a proseguire, siamo addolorati ma il nostro Phil sta malissimo, c'è del personale medico in suo soccorso ma non sappiamo ancora niente... " la gente sembra capire, non insultano nè fan cazzate tipo tirare cose sul palco... la band è visibilmente dispiaciuta, mortificata.


Noi anche ma alla fine noinoi un po' meno perché il biglietto noi non lo paghiamo e tanticazzi. Però dispiace, certo, vedere una delle band che da circa 15 anni è una delle colonne portanti del metal moderno, crollare al suolo come un alcolista drogato che non sa regolare i propri bisogni per sballare di tanto in tanto.


Note di colore sulla serata: il pischello di nemmeno 13 anni, maglia dei Trivium, che sguardo dritto e fiero, andamento sicuro e deciso, dà 1000 punti ad almeno della metà dei presenti / la guardarobiera dell'Alcatraz che a noi ultratrentenni intenti a chiacchierare e berci una birra in una specie di sala fumatori che ci fa "... già qui non ci potete stare... " senza proseguire la frase. Cosa volevi dire, troia... che ti diamo fastidio? Che puoi sbatterci fuori? Hai rivendicato i tuoi diritti? No? Ammazzati / il ragazzo siciliano di, mi pare, cefalù, amico di una nostra della compagnia, si stava scalmanando un po' troppo: io lo so che da dove vieni tu il metal ci arriva a rate e in ritardi che si contano a lustri, di 5 anni in 5, però non ti devi ingaynare così tanto, bello! le coronarie ti durano poco e non mi sembri il tipo che se viene lanciato in mezzo al pogo se la sappia cavare con le sue forze, quindi ai prossimi concerti stai calmo e goditi lo spettacolo senza rompere i maroni agli altri / la serata è stato deciso di concluderla a casa del presidente con la presenza dell'ormai leggendario Uomo Dell'Anno aka Mesiè che non vedevo da oltre un anno. Pettinato.

2 commenti:

romilar ha detto...

bella storia, bella lì e cazzi e mazzi, ma non ti rompere la testa con i trivium, fan cagare davvero:)

Anonimo ha detto...

Gossip: negli anni 90 ero stato lincenziato/allontanato nientedimenoche dall'Abacus (infami) per averli bidonati per andare a vedere i Machine Head. ohohoh
I trivium rispecchiano l'indecenza di mtv.
Cheers

Brainiac