Il mio superlavoro da eroe dei poveri ieri mi ha portato per la seconda volta in un'amena località delle colline novaresi... come? Un bel posto? Per un cazzo! La zona è circondata di campi da moto e autocross, piccole aziende a conduzione famigliare che inquinano come una petroliera con lo scafo spaccato davanti alle coste del Madagascar e gente che se gli chiedi un'informazione ti dice "non sono di qui, ci abito solo"
Tipo ieri cercavo da mangiare; non un ristorante pettinato, ma un'osteria, una di quelle "cose" di cui i luoghi come il paese di ieri dovrebbe essere zeppo. Nemmeno l'ombra. Chiedo in giro: "non sono di qui, sono vecchio ma non sono nato qui, quindi non le so indicare nulla". Figa che aspetti a morire, così la smetti di essere un animale inutile e almeno fai da concime? Chiedo ad una ragazzina in bici (sui 12 anni) "non lo so la mamma non mi porta mai fuori a mangiare". beh inizio a preoccuparmi di essere stato mandato in un paese fantasma popolato di stronzi.
Alla fine mi capita a tiro un posto dalla bell'insegna, apparentemente rasoterra come livello di pettineria... e invece è stato un salasso li mortacci loro! Una tagliata di manzo (4 fette di carne abbastanza buone ma nientedeche) e mezza patata tagliata a cubetti e cotta male, a 14 euro... + acqua, e dolce, per la modica cifra di 20 fottuti euro. Mai più. La prossima volta che ci capito, pranzo al sacco!
Comunque alla fine tutto bene eh. Son tornato a casa in tempo per evitare di farmi mandare affanculo dai milioni di automobilisti che vivono in autostrada e tangenziale dalle 6 alle 8 di sera ed evitando così di augurare di morire a tutta quella gente sperando, non so, in una guerra nucleare, o in un asteroide che pigli di mira solo quelli che mi rompono i coglioni.
Una giornata assolutamente metal, sìsì...