mercoledì 31 gennaio 2007

PLASMIC TEARS AND THE INVISIBLE CITY

Ossia cosa ascolti oggi, punto interrogativo...





ZEN GUERRILLA - Shadows On The Sun












Questo è un disco rock, nè più nè meno. Domanda: cosa diventa un disco di musica rock quando il blues, il punk, il gospel e tanto talento e passione gli vengono mescolati? Io non lo so, ma se mi ponessero la domanda risponderei "un disco degli Zen Guerrilla"...



lunedì 22 gennaio 2007

VORREI RIDERE

Ho letto qui che qualche furbone sta cercando di fare i soldi anche con i relitti delle navi cargo.


Peccato che ci siano anche sostanze tossiche e fortemente velenose, in mezzo agli altri prodotti...

Sarebbe troppo bello se partisse una Hazardous Mutation sulla gente senza cervello che non ascolta i saggi consigli delle autorità. Ma in fondo si tratta della teoria darwiniana (con cui io sto alla grande) secondo cui la selezione della specie avviene in maniera del tutto naturale, ma a volte può accadere che venga scatenata da azioni dell'uomo. Gli stupidi, insomma, dovrebbero smettere di esistere; e invece, la madre dei rincoglioniti è sempre incinta ('sta puttana).

Intanto...






giovedì 18 gennaio 2007

FARAONE SOVRANO RE DEI RE PRESIDENTE DEL MONDO GOVERNATORE DELL'UNIVERSO

Ossia Pharaoh Overlord


Ho scoperto questo "psycho-stoner-hypno-improv-rock-echipiùceneha..." combo -finlandese- per puro caso, giusto perché quel giorno su cduniverse non sapevo che prendere e mi sono imbatuto in questo cercando i 13th Floor Elevators (non ho ancora capito il nesso tra loro e questi ultimi ma secondo cduniverse c'è. Chiederò lumi).
Pensavo di aver comprato una stronzata psichedelica come tante... e invece...
... e invece mi ha devastato dal primo ascolto. Alienante, per i suoni cupi e ripetitivi (Skyline); terrificante, per le atmosfere da sacrificio umano (Dark Tempter); paralizzante, per gli effetti da droga chimica a causa della strana alchimia tra i suoni e le melodie (Who Were You).
Ci sto sotto.
Il problema è come uscirne: se lo faccio in maniera drastica, passando -chessò- ai Pelican, per dirne uno a caso che non mi causi senso di vertigine + quello di cui sopra, rischio un calo fisiologico, come chi esce da una sauna a 90° e 10% d'umidità e si ritrova all'aperto a -40° mezzo nudo.
Se invece lo faccio lentamente rischio di non uscire mai più dal tunnel.
Che fare? Non lo so e non ci penso; per ora in galleria si viaggia bene, anche coi fari spenti. Tanto non c'è nessuno...

PESSIMISMO POSITIVO

La tazza del pessimista sarà mia (vedila) perché il bicchiere è sempre mezzo vuoto.


Inoltre il genio (lui, Dr. E.L. Kersten) ha decisamente e finalmente dato conferma a ciò che io da anni cerco di portare avanti: il Pessimismo Positivo, ovvero aspettarsi sempre il peggio, l'insuccesso, il fallimento; per poter gioire alla minima sfumatura di positività. Per Despair.com non è proprio così, loro hanno la filosofia della demotivazione, l'annullamento dell'io dei collaboratori, avere qualcuno cui dare sempre la colpa, rinfacciare piccoli favori in cambio di prestazioni lavorative allucinanti...

PEr quello che riguarda me, non vorrei confondere le acque; non è "tirarsela addosso" o "stone the crows" come dicono in Louisiana, cioè portarsi sfiga da soli. Il Pessimismo Positivo è una vera e propria filosofia di vita, che si può imparare anche da lui.

In ogni caso ricordate sempre



lunedì 15 gennaio 2007

C-anale Bolivia. Inondazioni, rivoluzioni e deflorazioni

Ancora notizie stavolta un po' preoccupanti, ma sappiamo che il Nostro Uomo de El Alto saprà cavarsela come sempre.

Cari stronzoni,

eccoci nuovamente su C-anale Bolivia per lo speciale Inondazioni-Rivoluzioni-Deflorazioni.

La nottata ha portato pioggia e la mattinata si è rivelata il secondo corridore della staffetta. Le strade sono inondate, i cani e la città di la Paz, nel basso della valle, si prende tutti i rigurgiti fangosi de El Alto.

Io, dall’altipiano, esco 10 min, mi inzuppo gli stivali e faccio qualche incontro interessate con i ratti del paese. I roditori infami si stavano riproducendo in una casa costruita nelle riserve di paglia per i conigli. Li ho cacciati a calci in culo e in risposta se ne sono andati nella serra a mangiarsi le melanzane. Ora si piazzano le trappole.

Intanto, a Cochabamba, le dichiarazioni del prefetto ha scatenato una rivolta popolare che fino ad oggi ha portato a 3 morti e 170 feriti. Le strade della città sono state bloccate dai dissidenti e due dei miei compari sono rimasti bloccati li.

20.000 cocaleros, chiamati dal sindacato de El Alto, si sono mobilizzati nella città di La Paz e minacciano di bloccare le vie di accesso. Nell’ottobre del 2003 una situazione simile ha portato a 60 morti.

Qui io non ricevo notizie aggiornate, sono troppo fuori masshole. Guardo la pozza d’acqua che si forma in camera mia e la tampono con fogli di giornale, penso a quei poveri stronzi che manifestano sotto un nubifragio e intanto...

...ascolto un blues.

Da C-anale Bolivia é tutto.

giovedì 11 gennaio 2007

BEATRICE ZOE RULES!



Originally uploaded by ettor1.
Eccola! Dal 27 XII 2006 fa parte anche lei del nostro mondo. Non fate gli screanzati e lasciate un messaggio per lei.

giovedì 4 gennaio 2007

APPUNTAMENTO AL BUIO

Ultimamente sto scoprendo musiche diverse e artisti dei più variopinti.

Ecco alcune proposte:

Art Ensemble Of Chicago. Questo live del 1974 a Roma è assolutamente fantastico, l'intro di fischi, armoniche, tamburelli, percussioni è perfetto e il seguito del disco prosegue su pezzi infiniti più o meno improvvisati da uno spirito libero che si muove sulle ali veloci e melodiose del jazz contaminato dalla musica afro-americana.



Tom Waits - Orphans: brawlers, bawlers and bastards. Triplo cd, è l'essenza del rock maledetto, del blues triste e sconsolato, dei valzer e delle filastrocche dimenticate, delle ninna-nanna dei tempi andati, delle poesie raccontate dalla voce roca per troppo whisky&cigarettes, dell'amico di vecchia data di Charles Bukowski.
Interessante il pezzo Road To Peace, parla di Bush, del Medio-Oriente, dei rapporti umani, delle cazzate che si fanno nella vita, della strada per la pace lontana migliaia di miglia.
Ah, è scritto a quattro mani, le sue e quelle della sorella dello
scrittore maledetto.

Harvestman - Lashing The Rye. Ovvero quando il drone la fa da padrone. Sono 12 canzoni folk dell'antica tradizione europea, sia celtica che mediterranea, suonate con chitarre, cornamuse, tastiere non saprei e un effetto fuzz-wah con frequenze bassissime con lo scopo di far emergere esclusivamente le frequeze portanti di tali melodie, riesplorando in questo modo la vera essenza della musica, la sua composizione chimica in sostanza. Un'alchimia ipnotica, distorsioni che sferzano l'udito e melodie che tornano in mente senza essere udite dall'orecchio. Progetto riuscito e Steve Von Till promosso al grado di Tenente-Colonnello del Drone. Ai comandi del Colonnello Stephen O'Malley si capisce.


mercoledì 3 gennaio 2007

2006 e non più 2006

Niente classifiche per l'anno passato. Un grande anno lo è stato di sicuro ma non ho voglia di stilare uno sterile elenco di cose OK e cose KO. Piuttosto, ecco cosa il vecchio anno m'ha portato.


Prima di tutto un grosso "Bella!" a lui, lui e lui e tutta un'altra schiera di amici per essere (anche se con qualche ora/giorno di ritardo a volte) presenti anche per scambiare due parole che fanno sempre bene.

Non chiedo scusa a tutti gli altri con cui non mi sono più sentito dato che non hanno bisogno di spiegazioni; in fondo "la vita è fatta a scale, c'è chi scenne e c'è chi sale!" (cit. Il Marchese Del Grillo).



Un anno per gli amici: ho visto tornare un amico che finalmente ha lasciato alle spalle la storia con una che ho sempre considerato una Vera Stronza d.o.p. ma l'ho sempre tenuto per me (sbagliando) pensando di offendere il mio amico fraterno.

Non senza difficoltà e amarezza mista a pessimismo&fastidio ho riconosciuto che, alcuni miei frequentatori sono delle teste di cazzo e altri dei puri egoisti invidiosi. Ma comunque non siamo in stretti rapporti d'amicizia, s'inculano.

Lui invece vorrebbe trovare un po' di compagnia... coraggio! Fatevi avanti in numerose, non ve ne pentirete!

Musicalmente è stato un anno molto interessante: ho riscoperto il gusto della scoperta. Elettrizzante ed entusiasmante dedicarsi a (ri)conoscere quegli artisti per molto tempo bistrattati o ignorati, alcuni ritrovati: Tom Waits, John Coltrane, il jazz sperimentale e rimescolato di Miles Davis, il "metal" dei Tool e il Metal dei Mastodon, le incursioni sonore di Stephen O'Malley e dei Sunn o))) (a Marzo due serate in serie Legnano→Ravenna devastanti e sconvolgenti), i dischi pettinati di soul e funk suggeriti dal SiegHeil come Texas Funk, Midwest Funk, Cold Heat, Studio One Funk, Black Merda. Geniale la scoperta dei Cinematic Orchestra e del loro strumentalismo un po' jazz un po' ambient un po' prog. Art Ensemble Of Chicago e New Thing! sono altri due dischi interessanti, presi al Fnac di Madrid anzichenò! Mentre in casa Relapse la musica dei Don Caballero mi ha distratto da un po' di schifezze metal della Casa che ultimamente non sa che pesci pigliare, secondo me. O forse sono io che non leggo bene le newsletters...
Sicuramente un argomento da approfondire ed espandere, su queste stesse pagine ma con calma.

Nel 2006 c'è stata anche un po' di gayna, poca ma presente. Gennaio a Madrid a trovare l'Uomo Dell'Anno (viveva ancora lì, adesso è il Nostro Uomo a En El Alto, La Paz, Bolivia) e poi ancora nel mese di Maggio con i soliti sospetti a tracannare cerveza, cuba libre en los localos y en los parcos, e a farci venire le allucinazioni da gambero alla Marisqueria. Il concerto dei Sunn o))) di cui sopra, un viaggio (discutibile ma da ricordare) alle Eolie, il matrimonio di un amico in Val Vigezzo coronato da un volo in mountain bike pauroso (una schienata sulle rocce da una rupe di 3 metri) e un mese fermo da qualunque attività fisica, la mia vecchia amica Ganja è tornata finalmente a trovarmi ma si è fermata poche settimane, un weekend assieme ai sempre notissimi sospetti più l'Uomo dell'Anno e lui + relativa donna, passato il venerdì sera all'Albero e il sabato a pranzo in un agriturismo a Pavia, l'autunno straintenso di lavoro, novità e ritocchi alla casa che ora sembra proprio un'altra, la fine dell'autunno coronata ad Amsterdam insieme ad un amico.

Il comportamento dei miei, che non mi aspettavo -visto il periodo di gioia di questo momento magico- nel 2006 è stato a dir poco vergognoso: mia madre riesce sempre a dire qualcosa di sbagliato nel momento sbagliato, e io riesco ad infamarla appena posso.

Il 2006 mi ha aiutato anche ad accorgermi di una cosa (meglio tardi che mai): il mio lavoro assurdo, frenetico, feroce e assassino della calma interiore mi ha stancato. Tra l'altro l'ambiente è piacevole come stare in un nido di vespe ma se ti abitui alle punture poi non ci fai più caso.
Last but not least, il giorno 27 Dicembre è nata mia figlia e mi ha cambiato tutte le carte in tavola. Ora sono felice, ho qualcuno che ha davvero, realmente, bisogno di me.


Per finire: "Scusate, ma io so' io... e voi non siete un cazzo!" (cit. Il Marchese Del Grillo)